SECONDO SCRITTO SUL TEMA
PAGHIAMO PEGNO AL PASSATO.. FINCHE' NON SI E' CANCELLATO IL DEBITO..
L'INDIGNAZIONE E L'UMILTA'...
MAI PENSARSI MIGLIORI DEGLI ALTRI
Il Nazismo e le sue idee sono stati come un'immensa onda collettiva apparsa imprevedibilmente e di grandezza e intensità tali da trascinare con sé molti individui, proprio come uno " tsunami ", scatenato da un maremoto invisibile, che, di punto in bianco, infuria sul mare e sulla terra con forza distruttrice.....
La causa? Al di là dei nostri orizzonti, forse.....
Adesso l'onda è passata, ma, nel profondo del nostro essere, rimane la spaventosa domanda: "Che cosa accadrebbe se ritornasse un'onda come quella?"
Davanti all'orrore di quel periodo, restiamo, ancora oggi, increduli, attoniti, impotenti, senza parole.....
L'indignazione lascia il posto all'umiltà...
I morti vogliono essere ricordati con la vicinanza e con la solidarietà...
vogliono essere compianti con un inchino...
vogliono essere onorati con l'umiltà che a loro si addice...
L'indignazione non è in sintonia con le vittime...
non proviene da loro...
Gli indignati sono in uno strano accordo con i colpevoli..... contro i quali insorgono...
Usano la sofferenza altrui per arrogarsi il diritto di far del male agli altri.
La rabbia e lo sdegno... i rimproveri e le minacce... le aggressioni e le accuse... non hanno mai portato a nulla di buono.....
Mai arrogarsi il diritto di attaccare ed annientare gli altri in base ad un sentimento di superiorità.....
Mai pensarsi migliori degli altri.....
Nessun commento:
Posta un commento