venerdì 10 luglio 2015

IL VERDE.. STABILITA' ED AUTOCONSERVAZIONE


TERZO SCRITTO SUL TEMA

"DI CHE COLORE SEI?"



IL POTERE TERAPEUTICO DEI COLORI


Il verde è strettamente legato alla natura, alla vita vegetale... alla sfera delle sensazioni... alla salute, alla crescita, al benessere... al miglioramento, alla prosperità, alla speranza... alla longevità, alla fiducia nell'avvenire... alla ricerca continua di condizioni ottimali, di serenità, di tranquillità... al tenersi lontano da malattie fisiche e mentali...
E' il colore dell'autoconservazione, della stabilità, dell'equilibrio...
Il verde trasmette un senso di certezza, di realtà, di solidità, di costanza, di sicurezza...
Se è chiaro, è associato alla primavera, alla rigenerazione, al rinnovamento... a tutto ciò che è giovane ed in rigoglio... all'adolescenza e alla prima giovinezza...
Se è scuro, è associato all'energia, al vigore, alla resistenza, alla tempra salda ed al coraggio... a volte anche all'eccessiva rigidità, alla carenza di flessibilità, di elasticità...
Il verde ha un'energia benefica e rasserenante, ricca, tonica, armoniosa, ristoratrice, guaritrice...

Il verde è il colore dell'erba fresca, delle foglie giovani ed ancora tenere, del grano non ancora maturo, degli abeti... è il colore dei parchi e dei giardini...  dei prati, dei boschi, delle foreste... della "pietra delle pietre", il prezioso smeraldo, trasparente, vivo, brillante... efficace contro tutti i mali, poiché "viriditas" fatta cristallo...
Smeraldi... essenza del "verdeggiare" fatta cristallo...
Rendono la mente più lucida e chiara... corroborano e danno ristoro...
Santa Ildegarda di Bingen, religiosa e naturopata tedesca dell'Anno Mille, consigliava a tutti di portare su di sé questa pietra preziosa e di fissarla ogni mattina per sanare i nostri disturbi... sia quelli del corpo, che quelli dell'anima...
In caso 
di dolori forti, la faceva mettere in bocca ed impregnare di saliva, che, in parte, faceva inghiottire ed, in parte, strofinare sulla zona dolorante per far cessare gli attacchi... Se ci si curava anche con altre pietre e cristalli, lo smeraldo era il rimedio che andava usato sempre per primo, al mattino, perché corrispondente all'alba...

Unito al grigio e all'argento, è il colore della chioma degli ulivi... 
Unito all'azzurro, al bianco ed al blu, è il colore delle onde del mare...
Il verde ha mille gradazioni... mille tonalità...
Può essere chiaro, brillante, smeraldino, smorto...
Simbolicamente corrisponde alla maestosa quercia dalle profonde radici e dalla grande chioma, folta di foglie, solitaria, seria ed austera, orgogliosa ed immutabile, che domina sugli altri alberi, meno alti di lei, con la sua qualità e la sua maestà...
QUERCIA DELLA REGINA ELISABETTA
COWDRAY PARK
WEST SUSSEX
La quercia è sempre stata venerata dagli uomini, fin dai primordi delle civiltà, come "l'albero per eccellenza", sacro, intangibile... Tacito racconta che i soldati di Cesare, in Gallia, avevano paura ad affrontare il taglio delle foreste di querce...
Sotto le querce ci si radunava per pregare le divinità, per imparare il sapere degli anziani e dei maestri, per prendere decisioni... 
Le querce furono le prime chiese, le prime scuole, i primi auditorium...
Chi predilige il colore verde ha bisogno di essere apprezzato, visto, considerato, riconosciuto... si fida solo di se stesso... non ama essere consigliato, né consolato... decide ed agisce a modo suo, anche contro ogni resistenza... contro ogni opposizione...
Come la possente quercia, ama salire su di un piedistallo per far prevalere le sue opinioni, per insegnare agli altri, per ricevere onore e gloria... e si sente nel giusto, perché, nella maggior parte dei casi, rappresenta principi fondamentali ed immutabili..."Chi di verde si veste, troppo di sua beltà si fida..." recitava Petrarca nelle sue Rime...
In Oriente, il verde, è messo in relazione con il chakra del cuore... il centro della pacificazione...
Nello spettro luminoso, il colore verde, si trova proprio nel mezzo, a cavallo tra i colori caldi, rosso, aranciato e giallo, e quelli freddi, azzurro, indaco e violetto, dove svolge una funzione di sintesi, di unificazione... integrando posizioni opposte e contraddittorie...
Al corpo, il verde, dona benessere, armonia ed equilibrio... Rivitalizza, tonifica e rinfresca...
Alla psiche dona tranquillità, calma, serenità... Stimola l'armonia dei pensieri e pacifica i sensi...
La tradizione popolare lo vuole colore simbolo della Speranza... "ultima Dea"... che, secondo il mito greco, restò tra gli uomini per consolarli anche quando tutti gli altri Dei avevano abbandonato la Terra per l'Olimpo...

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