PRIMO SCRITTO SUL TEMA
NUMEROLOGIA... UN VIAGGIO ALL'INTERNO DI NOI STESSI...
NEI DATI ANAGRAFICI SONO NASCOSTI I NOSTRI TALENTI... LA NOSTRA PERSONALITA'... LO SCOPO DELLA NOSTRA VITA...
LA "REALTA' ULTIMA" E' IL NOSTRO "SE' INDIVIDUALE" CHE E' TUTT'UNO CON IL "SE' COSMICO"...
"IL CONOSCENTE ED IL CONOSCIUTO - IO E DIO - SONO UNO SOLO..." diceva MEISTER ECKHART, maestro per eccellenza della mistica cristiana medioevale...
STRALCIO COLLEGATO AI DODICI TESTI SUCCESSIVI
Con l'aiuto di un'amico, sto cercando di ritrovare me stessa dentro ad un libro di numerologia e il profilo che, a poco a poco, emerge è incredibilmente vicino alla realtà della mia anima...
A tratti, le valenze positive abbracciano così forte le valenze negative da farmi vedere i difetti come pregi... e i pregi come difetti...
Riflessiva, ponderata, profonda... ho modelli di riferimento elevati e cerco la perfezione in ogni cosa...
Introspettiva... ho bisogno di molto tempo per analizzare, nei minimi particolari, ogni argomento, ogni parere, ogni problema...
Non sopporto i discorsi vani... le risate senza un senso... i consigli sciocchi, futili, inconsistenti... i commenti frivoli, superficiali...
Amo le cose serie ed importanti... anche nel quotidiano, nel piccolo, nell'ordinario...
Mi isolo per difendermi dal mondo esterno...
Da sempre alla ricerca della verità... mi appassionano tutti i misteri della vita...
Sensibile all'eccesso, ho un dono particolare nel capire le persone e nell'indovinare cosa accadrà...
Tengo a bada, non sempre con successo, dubbi amletici... sbalzi d'umore... ed... ahimè... un pungente, innato spirito critico...
Il desiderio di trascendenza e di misticismo mi conduce ad orientarmi verso la coscienza e la sua evoluzione... ad esplorare le più profonde dimensioni dello spirito, nella speranza di arrivare a livelli di consapevolezza sempre più elevati..... ad interrogarmi sulla vera natura della realtà, la "Realtà Ultima", il nostro "Sé Individuale", che è tutt'uno con il "Sé Cosmico"...
Molti pensano che questa concezione, tesa a raggiungere un livello di coscienza nel quale la nostra mente, pacificata, stabile, equilibrata, centrata nella pura consapevolezza, viene a sentirsi, all'improvviso, "illuminata", aperta, intuitiva, ispirata, rischiarata dalla sapienza e dalla verità, appartenga soltanto alle antiche scuole di pensiero orientali del Tibet e dell'India, ma non è così...
Anche la nostra cultura è costellata di filosofi, pensatori e mistici che confermano identica teologia...
Nel periodo medioevale, ad esempio, il "maestro" per eccellenza della mistica cristiana, il domenicano tedesco Meister Eckhart, contemporaneo di Dante Alighieri, parlando della nostra "Anima" e di "Dio", scriveva: "Il conoscente ed il conosciuto, Io e Dio, sono uno solo. I semplici pensano che dovrebbero vedere Dio come se lui si trovasse là e loro qua. La verità è un'altra..."
Mi ritornano alla memoria le parole del mio anziano padre spirituale comboniano: "Il Paradiso, Giuseppina, è un luogo della mente!"
Lo ricordo con affetto perché, anche lui, aveva un dono particolare nel capire le persone e nell'indovinare i segreti nascosti nei loro cuori...
Riflessiva, ponderata, profonda... ho modelli di riferimento elevati e cerco la perfezione in ogni cosa...
Introspettiva... ho bisogno di molto tempo per analizzare, nei minimi particolari, ogni argomento, ogni parere, ogni problema...
Non sopporto i discorsi vani... le risate senza un senso... i consigli sciocchi, futili, inconsistenti... i commenti frivoli, superficiali...
Amo le cose serie ed importanti... anche nel quotidiano, nel piccolo, nell'ordinario...
Mi isolo per difendermi dal mondo esterno...
Da sempre alla ricerca della verità... mi appassionano tutti i misteri della vita...
Sensibile all'eccesso, ho un dono particolare nel capire le persone e nell'indovinare cosa accadrà...
Tengo a bada, non sempre con successo, dubbi amletici... sbalzi d'umore... ed... ahimè... un pungente, innato spirito critico...
"LA SOUPE AU LAIT" - 1880 WILLIAM ADOLPHE BOUGUEREAU DETTAGLIO |
Il desiderio di trascendenza e di misticismo mi conduce ad orientarmi verso la coscienza e la sua evoluzione... ad esplorare le più profonde dimensioni dello spirito, nella speranza di arrivare a livelli di consapevolezza sempre più elevati..... ad interrogarmi sulla vera natura della realtà, la "Realtà Ultima", il nostro "Sé Individuale", che è tutt'uno con il "Sé Cosmico"...
Molti pensano che questa concezione, tesa a raggiungere un livello di coscienza nel quale la nostra mente, pacificata, stabile, equilibrata, centrata nella pura consapevolezza, viene a sentirsi, all'improvviso, "illuminata", aperta, intuitiva, ispirata, rischiarata dalla sapienza e dalla verità, appartenga soltanto alle antiche scuole di pensiero orientali del Tibet e dell'India, ma non è così...
Anche la nostra cultura è costellata di filosofi, pensatori e mistici che confermano identica teologia...
Nel periodo medioevale, ad esempio, il "maestro" per eccellenza della mistica cristiana, il domenicano tedesco Meister Eckhart, contemporaneo di Dante Alighieri, parlando della nostra "Anima" e di "Dio", scriveva: "Il conoscente ed il conosciuto, Io e Dio, sono uno solo. I semplici pensano che dovrebbero vedere Dio come se lui si trovasse là e loro qua. La verità è un'altra..."
Mi ritornano alla memoria le parole del mio anziano padre spirituale comboniano: "Il Paradiso, Giuseppina, è un luogo della mente!"
Lo ricordo con affetto perché, anche lui, aveva un dono particolare nel capire le persone e nell'indovinare i segreti nascosti nei loro cuori...
"LA SOUPE AU LAIT" - 1880 WILLIAM ADOLPHE BOUGUEREAU |
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